
- Dicembre 18, 2024
- By: vecar
- in: News
Analizziamo le principali tendenze della logistica per il 2025: carrelli elevatori elettrici, automazione e monitoraggio in tempo reale.
In oltre quarant’anni di lavoro accanto a imprese, magazzini e realtà produttive della Toscana, abbiamo imparato che la logistica non è soltanto una questione di carrelli elevatori: è fatta di tempi da rispettare, spazi da ottimizzare, sicurezza da garantire e persone su cui poter contare.
Ed è proprio partendo da questa visione concreta e quotidiana che vogliamo analizzare 3 innovazioni che, oggi più che mai, possono fare la differenza nel lavoro di qualsiasi azienda.
Non parliamo di tecnologie lontane o futuristiche, ma di soluzioni che già oggi stiamo proponendo, installando e seguendo da vicino: carrelli elevatori elettrici, automazione intelligente e sistemi di monitoraggio in tempo reale.
Indice dei contenuti
Negli ultimi anni, sempre più aziende ci chiedono carrelli elevatori che siano non solo performanti, ma anche silenziosi e sostenibili.
Il carrello elevatore elettrico è la risposta più completa a queste esigenze, anche perché le nuove tecnologie hanno ridotto drasticamente il divario presente con i carrelli termici, rendendoli una scelta altrettanto valida per movimentazioni impegnative.
Innanzitutto, rispetto ai compagni a diesel o a GPL, il carrello elevatore elettrico richiede meno manutenzione ordinaria, ha un numero inferiore di componenti soggetti ad usura e non necessita di rifornimento continuo.
Tutte caratteristiche che si traducono in un risparmio concreto, mese dopo mese.
Inoltre, i carrelli con le nuove batterie agli ioni di litio rappresentano un vero e proprio salto di qualità rispetto alle batterie al piombo: si ricaricano più rapidamente, garantiscono cicli di vita più lunghi e permettono ricariche parziali senza effetto memoria, riducendo così drasticamente i tempi di inattività.
A tutto questo si aggiunge un altro grande vantaggio: zero emissioni.
I carrelli elettrici sono perfetti per ambienti chiusi o sensibili, come nel settore alimentare o farmaceutico, dove la qualità dell’aria è fondamentale e il rispetto delle normative ambientali è una priorità.
Ma la vera svolta sta nelle prestazioni. I carrelli elevatori elettrici di ultima generazione, come quelli della nuova serie 1471, sono in grado di movimentare portate elevate, anche oltre le 8 tonnellate, mantenendo sempre stabilità, precisione e potenza.
Una prova concreta che l’elettrico oggi è competitivo anche per quelle realtà produttive che fino a ieri avrebbero potuto optare soltanto per il termico.
Naturalmente, è doveroso fare una precisazione: ogni situazione è diversa e la scelta tra elettrico e termico dipende dal tipo di utilizzo, dalla frequenza d’impiego, dagli spazi disponibili e da molti altri fattori. Ne abbiamo parlato anche nel nostro articolo “Elettrico o termico? Come scegliere il giusto carrello elevatore“, dove analizziamo vantaggi e criticità di entrambe le soluzioni, con esempi pratici.
Quando parliamo di automazione in logistica, ci riferiamo a un cambiamento profondo nel modo in cui le aziende organizzano e gestiscono il proprio lavoro quotidiano.
I carrelli elevatori autonomi, noti anche come AGV (Automated Guided Vehicles), sono già oggi una realtà in molte aziende e, passo dopo passo, stanno rivoluzionando l’efficienza operativa.
Infatti, questi veicoli intelligenti possono lavorare senza interruzioni, giorno e notte, anche nei turni festivi o notturni. Non si stancano, non commettono errori di distrazione e mantengono un livello di precisione costante. Inoltre, sono dotati di tecnologie avanzate come sensori di prossimità, sistemi di frenata automatica e mappatura dell’ambiente, che garantiscono un altissimo standard di sicurezza.
L’integrazione con i software di gestione del magazzino (WMS) consente poi una gestione dinamica dei flussi di lavoro: i percorsi dei carrelli vengono ottimizzati in tempo reale in base alle priorità, riducendo sprechi di tempo e migliorando la produttività.
Naturalmente, l’introduzione dell’automazione porta con sé anche un cambiamento culturale: non si tratta di sostituire le persone, ma di affiancarle, liberandole dalle attività più ripetitive per consentire loro di concentrarsi su compiti a maggior valore aggiunto.
È una logica win-win, in cui efficienza e valorizzazione del capitale umano vanno davvero di pari passo.
Oggi un carrello elevatore è molto più di una semplice macchina per sollevare merci: è un vero e proprio nodo strategico della catena logistica.
Per questo motivo diventa fondamentale poter monitorare in tempo reale tutto ciò che accade a bordo. Grazie all’Internet of Things (IoT), oggi possiamo raccogliere e analizzare una quantità enorme di dati che ci aiutano a capire esattamente come stanno andando le cose.
I sensori integrati nei carrelli permettono di tenere sotto controllo parametri essenziali come il livello di carica delle batterie, lo stato delle ruote, le vibrazioni del motore, le ore di lavoro effettive. Tutto questo non solo aiuta a intervenire tempestivamente in caso di anomalie, ma rende anche possibile una manutenzione predittiva davvero efficace: invece di aspettare che qualcosa si rompa, possiamo agire prima, programmando gli interventi solo quando servono davvero.
Inoltre, analizzando il comportamento d’uso dei carrelli, possiamo scoprire molto anche sull’organizzazione del lavoro: capire quali mezzi sono sotto o sovra utilizzati, quali percorsi sono inefficienti, dove si può migliorare. Questo approccio porta a una riduzione concreta dei costi nascosti e a un miglioramento continuo della gestione logistica.
Ogni giorno, dal 1982, ci muoviamo con un obiettivo preciso: aiutare chi lavora sul serio a non fermarsi mai.
Che si tratti di scegliere un nuovo carrello, automatizzare un reparto o migliorare l’efficienza di un magazzino, noi di Ve.car ci siamo.
Non proponiamo soluzioni standard: partiamo dall’ascolto, dal sopralluogo, dal dialogo con chi ogni giorno vive le difficoltà e le opportunità del settore. Il nostro team è composto da tecnici specializzati, consulenti, persone appassionate e disponibili, ed è grazie a loro se possiamo davvero fare la differenza.
Sappiamo che ogni azienda è diversa, ma tutte hanno qualcosa in comune: la necessità di lavorare in modo più intelligente, più sicuro, più sostenibile. Le innovazioni che abbiamo raccontato qui sopra sono soltanto alcuni degli strumenti concreti che possiamo mettere in pratica per raggiungere questi obiettivi.
Vuoi capire come poter applicare queste tecnologie alla tua realtà?
Contattaci: senza impegno, possiamo parlarne insieme, capire le tue esigenze e progettare una logistica più evoluta, su misura per te.